Embrace è un bracciale indossabile in grado di monitorare alcuni parametri fisiologici importanti per chi soffre di epilessia
Quando si parla di tecnologia wearable si parla di quella tecnologia che non solo ci circonda e circonda le nostre vite, ma può essere indossata, quindi diventare in qualche modo parte di noi che la utilizziamo. Lungi dall’immaginare scenari futuristici apocalittici, questa branca tecnologica sempre più spesso ha declinazioni che sfociano nel sanitario, contribuendo fattivamente a migliorare la qualità della nostra vita proprio sotto l’aspetto della nostra salute. Risponde a questa funziona anche il nuovo braccialetto “intelligente” che potrà essere utilizzato in ambito neurologico in quanto in grado di rilevare, monitorare e registrare alcuni parametri vitali di persone che soffrono di epilessia. Questo device, il primo smartwatch approvato nientemeno che dalla Food and Drug Administration (l'ente che in USA regola i prodotti alimentari e farmaceutici, ndr) per uso in ambito neurologico, si chiama Embrace, ed è frutto di una startup italiana. COME FUNZIONA EMBRACE – Embrace è un dispositivo da polso dal design gradevole e dalle importanti funzionalità: una volta indossato, è in grado di monitorare i tipi più pericolosi di convulsioni, rilevare i parametri di chi lo indossa (come attività del sistema nervoso e temperatura corporea), elaborare i dati grazie all’AI (Artificial Intelligence) di cui è dotato e inviare sullo smartphone di un soccorritore l’allarme qualora si verifichi una crisi convulsiva. Inoltre, Embrace acquisisce continuamente dati fisiologici di interesse per il benessere generale, monitorando il sonno, lo stress e l'attività fisica. Lo smartwatch di Empatica, che aveva già ricevuto un riconoscimento in Europa nell’aprile del 2017, è stato testato in uno studio clinico che ha coinvolto 135 pazienti epilettici, che hanno indossato Embrace sotto monitoraggio per 272 giorni. Il trial ha dimostrato che l’algoritmo di Embrace è in grado di rilevare il 100% delle crisi epilettiche. START UP ITALIANA – Embrace è stato lanciato nel 2015 con una campagna di crowdfunding ed è disponibile sul mercato dal 2016. A realizzarlo, Empatica, la società italiana fondata dall’imprenditore Matteo Lai, che ha dichiarato: "I dispositivi medici sono generalmente troppo ingombranti e scomodi: la gente semplicemente non li vuole indossare”. “Con Embrace abbiamo voluto intraprendere una strada diversa: volevamo progettare il primo dispositivo medico al mondo in grado di vincere un premio di design, pur essendo utilizzato come prodotto salvavita. I pazienti amano l’estetica di Embrace e sono orgogliosi di indossarlo: tecnologia all'avanguardia e buon design devono andare di pari passo”.
Per info: https://www.empatica.com/en-eu/embrace/ Dello stesso argomento: Tecnologie per la disabilità: cosa ci riserva il futuro? Speciale app disabili Redazione
Tieniti aggiornato. Iscriviti alla Newsletter!
Privacy e Termini di Utilizzo Autorizzo al trattamento dei dati come da Privacy Policy
Tieniti aggiornato. Iscriviti alla Newsletter!
Privacy e Termini di Utilizzo Autorizzo al trattamento dei dati come da Privacy Policy